Anna è stata a Bologna i primi di gennaio e tutti insieme sono andati alla chiesa di San Domenico, dove è sepolto il santo Fondatore. Quel pomeriggio questi pensieri hanno invaso la sua vita. Grazie Anna.
fra Alberto
Riflessioni davanti la Tomba di san Domenico
San Domenico mi costringe a riflettere.
Ogni volta che ripenso alla sua storia o al pellegrinaggio in Spagna mi ritorna in mente lo strano modo con cui ha disperso i suoi frati. Personalmente penso che sarei stata tra quelli che contestarono la sua scelta o tra quelli che dopo essere partiti ed aver incontrato le prime difficoltà tornarono indietro.
Mi colpisce come improvvisamente San Domenico abbia deciso di mandarli a predicare. Non erano troppo pochi? Non avevano appena iniziato a vivere insieme? Sapeva che non tutti sarebbero riusciti ad arrivare fino in fondo, e allora perché li ha mandati in città molto distanti tra loro?
Osservando la loro storia otto secoli dopo, mi sono accorta che si sono fidati, che hanno creduto in un disegno superiore anche se al momento non lo riuscivano a comprendere e che alla fine sono riusciti a realizzare un sogno…
Forse il mio problema, il nostro problema, il problema della nostra società è che non crediamo abbastanza nelle nostre capacità, nella nostra vita. Ci accontentiamo di ciò che è più semplice raggiungere, ciò a cui possiamo arrivare con il minimo sforzo. Forse dobbiamo prendere esempio da San Domenico e capire che se crediamo nelle nostre potenzialità, possiamo cambiare la nostra vita. Forse non dobbiamo accontentarci di quello che abbiamo, dobbiamo sempre cercare di migliorare, di migliorarci.
Come dicevi tu in viaggio, dobbiamo imparare a sognare, a progettare in grande e a metterci in gioco maggiormente.
Non so, sarà perché amo l'arte e quando mi trovo davanti ad un'opera inizio a fantasticare e ad immaginare, sarà perché vedo San Domenico come una figura molto interessante e ancora da conoscere, ma quando mi sono trovata davanti alla sua tomba ho iniziato a riflettere e le conclusioni a cui sono arrivata sono queste.
Anna Mariani
da Bologna 4 gennaio 2014